AROMA
| Distillato in: 2006 |
Imbottigliato: 2023 |
| Distilleria: Linkwood |
Tipo di botte: Oloroso hogshead |
Note di degustazione: Tabacco, spezie, cacao, pepe
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Forza: 52.6% |
| Data di spedizione stimata: Settembre 2023 |
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LA DISTILLERIA
La distilleria Linkwood fu fondata alla periferia di Elgin (Speyside) da Peter Brown nel 1821, ma iniziò ad operare solo nel 1824 dopo che l'approvazione della legge sulle accise del 1823 . La distilleria prende il nome dal Burn of Linkwood da cui ottiene l'acqua di raffreddamento. Alla morte di Peter Brown nel 1868, la proprietà della distilleria passò al figlio William Brown che procedette alla demolizione della struttura originaria e alla sua sostituzione con una più grande progettata dall'architetto Methven.
La proprietà della distilleria rimase alla famiglia Brown fino alla morte di William nel 1897 e alla fondazione della Linkwood-Glenlivet Distillery Co. Ltd. Nel 1902 Robert Innes Cameron entrò a far parte del consiglio di amministrazione della distilleria prima di diventare amministratore delegato fino alla sua morte nel 1932, dopo di che Linkwood è stata acquisita dalla Distillers Company Limited (ovvero l'antenata di Diageo).
La distilleria ha subito 2 importanti ristrutturazioni nel corso del secolo scorso per aggiungere una capacità produttiva che al momento raggiunge circa 5 milioni di litri all'anno.
Il whisky di Linkwood è storicamente popolare tra i blenders e oggi costituisce un ingrediente chiave dei marchi più venduti di Diageo: Johnnie Walker e White Horse. È solo dal 2012 che il suo processo di distillazione prevede l'utilizzo di mosto chiaro (ovvero il liquido estratto dal processo di ammostamento dell'orzo maltato) con un lungo processo di fermentazione per aggiungere complessità al prodotto finale. Infine, ma non meno importante, Linkwood ha la particolarità di avere gli spirit stills più grandi dei wash stills per consentire una maggiore esposizione dello spirito alla superficie di rame dell'alambicco. Il risultato è un distillato floreale, fresco, con una trama densa che ben si presta a lunghi processi di maturazione.
IL WHISKY
Questa particolare espressione di Linkwood è stata invecchiata per 15 anni in una botte di ex-Oloroso sherry per poi essere imbottigliata a grado pieno.
Al naso sprigiona note di cuoio, cacao, miele di castagno e anice stellato.
Al palato il whisky risulta secco con note di pepe, tabacco stagionato e cacao amaro. Aggiungendo delle gocce d'acqua il pepe si trasforma in noce moscata.
Il finale é medio/lungo, persistente con leggere note di fumo e cenere (no torba).
Abbiamo deciso di lanciare questo syndicate proprio perché questo whisky é diverso dai classici imbottigliamenti di botti ex-sherry fatti ad oggi, virando piú verso lo speziato che sul dolce. Ci auguriamo che vi soprenderá come ha sorpreso (piacevolmente) noi.
