| Anno di distillazione: 2001 |
Anno di imbottigliamento: 2024 |
| Distilleria: Diamond |
Alambicco: Savalle |
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Note di degustazione: Vaniglia, macis, noce moscata, caffé, liquirizia
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Gradazione alcolica: 48% |
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Disponibilitá: Aprile 2024
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LA DISTILLERIA
La distilleria Diamond ha sede in Guyana ed è una delle distillerie storiche dell'isola che ha guidato il consolidamento dell'industria del rum locale.
Con la decolonizzazione negli anni '60, le poche distillerie consolidate sull'isola passarono dalla proprietà britannica a quella guyanese e il processo di consolidamento proseguì. Nel 1976 erano rimaste in attività solo due società di distillazione: Guyana Distilleries Ltd. e Diamond Liquors Ltd.
Nel 1983 Diamond Liquors si fuse con Guyana Distilleries dando vita a Demerara Distillers (dal nome del fiume Demerara che attraversa la capitale dell'isola Georgetown), oggi in attività. A seguito del consolidamento dell’industria distillatoria la Demerara iniziò finalmente a dedicare maggiore attenzione alla qualità della produzione rispetto ai volumi, con il conseguente lancio del marchio "El Dorado", ormai famoso in tutto il mondo.
Parallelamente, Demerara trasferì tutti gli alambicchi delle distillerie acquisite nella tenuta di Diamond. Nel caso di Skeldon, la distilleria ha fatto diversi tentativi di replicare la ricetta del rum originariamente prodotto nella piantagione di zucchero di Skeldon, compreso questo lotto del 2001, utilizzando l’alambicco Savalle trasferito dalla distilleria Uitvlugt.
L'acronimo "SWR" sta per "Skeldon William Ross" ed è uno dei rum più rari, se non il più raro, della famiglia Demerara.
Piccola nota di colore, la varietà di zucchero Demerara prende il nome proprio dalla località di questa distilleria (più precisamente dal fiume omonimo). Infatti storicamente la produzione di zucchero era la fonte principale di sostentamento, prima che iniziasse la distillazione della melassa per la produzione del rum.
IL RUM
Si tratta di imbottigliamento da botte singola, ex bourbon, invecchiato per 22 anni in area tropicale e continentale. La gradazione è naturalmente scesa a 48%.
Al naso il rum si apre con intense note di vaniglia e liquirizia. Ci ricorda un po’ un bel babà o le caramelle Rossana.
Al palato parte delicatamente con note fruttate di pesca nettarina, per poi acquisire intensità e sprigionare note speziate, dal macis alla vera e propria noce moscata, quindi pepe nero e cacao.
Il finale alterna frutta dolce e caffè tostato.
Vi consigliamo di abbinare questo imbottigliamento unico ad un babà artigianale o a una buona pralina di cioccolato e frutti tropicali, come maracuja o mango, oppure a del cioccolato fondente e burroso. In alternativa questo rum si abbina splendidamente a un sigaro medio/leggero e cremoso, quale ad esempio un Por Larranaga Montecarlo.
